Crawford punta a Janibek per titolo indiscusso medi
Dopo aver scritto una delle pagine più memorabili della storia recente del pugilato con la trionfale vittoria su Canelo Álvarez a settembre, Terence “Bud” Crawford non ha intenzione di rallentare. Il campione indiscusso dei supermedi (168 libbre) ha già fissato il suo prossimo bersaglio: Janibek Alimkhanuly, il dominatore kazako dei pesi medi.Nonostante abbia appena conquistato le quattro cinture dei supermedi e portato il bottino a casa a Omaha, Nebraska, Crawford sembra pronto a una nuova sfida storica: scendere a 160 libbre e inseguire l’obiettivo di diventare campione indiscusso in una terza categoria di peso – un traguardo mai raggiunto da nessun pugile nella storia.
Il Bersaglio: Janibek Alimkhanuly
Attualmente imbattuto con un record di 17-0 (12 KO), Alimkhanuly metterà in palio le sue cinture IBF e WBO il 6 dicembre 2025 contro il tecnico mancino cubano Erislandy Lara, campione WBA. L’incontro, tutto a sinistra, si terrà al Frost Bank Center di San Antonio, Texas, nell’ambito di una serata PBC il cui main event vedrà Isaac Cruz affrontare Lamont Roach nei superleggeri.
Questa sfida è considerata cruciale per il futuro della divisione medi: il vincitore potrebbe affrontare Carlos Adames, detentore del titolo WBC, aprendo la strada alla prima unificazione completa dei pesi medi dal 2005 – l’anno in cui Jermain Taylor sconfisse Bernard Hopkins per diventare campione indiscusso.
Ed è proprio questa occasione storica a stuzzicare l’ambizione di Crawford.
“Ho gli occhi puntati su di te, Janibek”
Subito dopo la sua vittoria epocale all’Allegiant Stadium di Las Vegas, Crawford aveva lasciato intendere la possibilità di una discesa di categoria:
“Mi siederò con il mio team per decidere il prossimo passo. Chi lo sa? Potrei scendere a 160 libbre.”
Ma le sue intenzioni si sono fatte ancora più chiare durante un recente evento, dove è stato visto seduto accanto a Egis Klimas, manager di Janibek. Quando Klimas lo ha provocato dicendo:
“Siamo qui per te. Guarderemo il 6 dicembre… e vedremo come te la caverai”,
Crawford non ha esitato:
“Ho gli occhi puntati su di te, Janibek. In bocca al lupo!”
Un messaggio diretto, carico di intenti, che ha acceso i radar di tutto il mondo del pugilato.
Crawford Potrebbe Essere a San Antonio per Fare Scouting
Tutto lascia pensare che Bud potrebbe assistere in prima fila al match Janibek vs. Lara il 6 dicembre. Non solo per sostenere un collega, ma per studiare da vicino il suo prossimo potenziale avversario. La sua presenza sul ring texano sarebbe un’enorme iniezione di prestigio per una divisione – quella dei medi – che negli ultimi anni ha faticato a produrre vere superstar globali.
Con il carisma, la popolarità e la credibilità di Crawford, i pesi medi tornerebbero immediatamente al centro dell’attenzione mondiale.
Una Leggenda in Costruzione
A 38 anni (ipotizzando un match nel 2026), Crawford vanta un record perfetto di 42-0, con 31 KO, ed è già considerato da molti uno dei più grandi pound-for-pound di tutti i tempi. Ha dominato a 140 (superleggeri), fatto il vuoto a 147 (welter) e ora ha annientato la concorrenza a 168 (supermedi).
Se riuscisse a vincere un titolo indiscusso anche a 160 libbre, diventerebbe il primo pugile nella storia a ottenere tale traguardo in tre diverse categorie di peso – superando persino le gesta di leggende come Sugar Ray Robinson, Manny Pacquiao o Floyd Mayweather.
Cosa Serve Ora?
Perché il sogno si realizzi, Janibek deve prima superare Lara – un’impresa tutt’altro che scontata, dato il talento e l’esperienza del cubano. Ma se Alimkhanuly dovesse trionfare, e magari unificare con Adames, la strada per Crawford sarebbe spianata.
E il pugilato mondiale avrebbe un nuovo capitolo epico da raccontare.